Crema al latte

milk-maid-1237364_1280

In questi giorni di ponti è facile che in frigorifero avanzi il latte, magari già aperto e prossimo alla scadenza. Per non sprecarlo, si può preparare la crema di latte: è spalmabile e ha un sapore delicato di caramella mou. Si può usare sul pane a colazione o a merenda, oppure per accompagnare le ultime fette di colomba o qualche torta, proprio come una marmellata.

Ecco come si prepara:

1. Mettere a scaldare 1 litro di latte in una pentola capiente antiaderente. Quando è tiepido, aggiungere 250 g di miele (o in proporzione variabile a seconda della quantità di latte disponibile). E una bacca di vaniglia tagliata a metà per la lunghezza.

2. Mescolare e aggiungere 1 g di bicarbonato di sodio.

3. Continuare a mescolare e dopo un’ora togliere la bacca di vaniglia. Dopo due ore se si cuoce a fuoco alto e dopo tre se a fuoco basso, prelevare un cucchiaino e controllare che abbia raggiunto una viscosità simile alla marmellata.

4. Togliere dal fuoco, filtrare con un colino (per eliminare eventuali grumi) e riporre in frigorifero.

5. Avrà una colorazione bruna: se si preferisce un colore più chiaro basta ridurre la quantità di bicarbonato.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità

Ragù perfetto

spaghetti-1987454_1280

È il sugo per eccellenza. Ideale sulla pasta e per preparare le lasagne. Per essere davvero buono il ragù deve essere saporito, stretto e con la carne consistente.

Ecco come farlo a regola d’arte:

  1. Rosolare salsiccia sgranata o carne macinata a fuoco alto: così perde umidità.
  2. Cuocere senza coperchio: il vapore trattenuto fa perdere consistenza alla carne.
  3. Dopo aver riunito carne e soffritto in una casseruola, irrorare con 1 dl di vino bianco secco e lasciar evaporare.
  4. Verso fine cottura insaporire con 2 bustine di zafferano diluite in poco brodo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Bignè perfetti

cream-puffs-427181_1280

Preparare i bignè è una delle cose più complicate che ci siano. Ma quando arriva la primavera e si ha voglia di piatti leggeri possono essere una valida alternativa per antipasti, secondi veloci e dolci piccoli.

Ecco come fare la pasta a regola d’arte:

  1. Versare la farina setacciata in acqua bollente tutta insieme.
  2. Togliere le uova dal frigorifero qualche ora prima e aggiungerne uno alla volta solo quando il precedente è ben amalgamato.
  3. Riempire una tasca da pasticcere per 2/3. Torcere delicatamente sulla piastra e far scendere il composto, formando bignè ben distanziati.
  4. Una volta pronti riempire con: tonno e maionese, gamberetti e salsa rosa, vitello tonnato frullato, ricotta e spinaci, salmone e salsa bernese, robiola, carciofini e olive.
  5. Se dolci: panna montata, gelato, cioccolato fuso, crema chantilly, crema pasticcera.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

La Colomba cambia look

cake-823475_1280

È il dolce pasquale per eccellenza insieme all’uovo al cioccolato. Profumata, morbida e dalla crosta croccante. Per prepararla ci vogliono 35 ore e sei impasti.

Se dopo Pasqua è avanzata, non va sprecata, ma si può usare come ingrediente per nuove ricette.

Ecco qualche esempio:

  1. Usare le fette come base per preparare charlotte o bavaresi. Basta fare un budino, foderare uno stampo con la colomba e versare dentro il composto.
  2. Prepare tartine: tagliare fette sottili di colomba e guarnirle con crema pasticcera, al cioccolato o alla vaniglia e frutta fresca o secca.
  3. Tostare briciole e crosta e metterle sminuzzate su macedonia, crema, gelato, panna montata.
  4. Souffle’: frullare la colomba, mescolarla con cioccolato fuso e albumi montati a neve, infornare e cuocere per 10 minuti a 180°.
  5. Zuccotto: Foderare con fette di colomba uno stampo a formare una cupola. Riempire con crema di vaniglia, oppure panna montata o gelato, aggiunere cioccolato a pezzetti, frutta secca e disidratata tritata. Raffreddare in freezer per 4 ore.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Antipasti pasquali

petit-fours-1566258_1280

Per un pranzo di Pasqua alternativo ho pensato a qualche antipasto sfizioso che potesse riproporre i sapori della primavera.

Ecco qualche idea:

  1. Tramezzini freschi: preparare piccoli tramezzini triangolari con una salsa a base di ricotta o robiola, menta, erba cipollina, qualche foglia di te verde, olio extravergine d’oliva e cetrioli freschi (lavati, pelati e ricoperti di sale per qualche minuto, altrimenti l’acqua inumidisce il pane). Tenere in frigorifero fino al momento di servire.
  2. Uova ripiene: preparare 4 uova sode, togliere il tuorlo e lavorarlo con maionese, olive nere, olio extravergine d’oliva, quinoa rossa o nera, maggiorana e basilico fresco. Inserire il ripieno nelle uova.
  3. Barchette di pesce: tostare nel forno panini piccoli, tagliarli e togliere la mollica. Riempirli con gamberetti e maionese e aggiungere una spolverata di curry. Oppure alici marinate e asparagi tagliati sottili. O ancora calamaretti bolliti, avocado, pepe rosa e formaggio morbido.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Filetti di pesce

salmon-1485014_1280

Per un pranzo o una cena veloce i filetti di pesce sono l’ideale. Freschi o surgelati, sono pronti in poco tempo. Ma sono molto delicati e possono sfaldarsi durante la cottura.

Ecco qualche consiglio per prepararli:

  1. Se sono freschi, cuocerli prima dalla parte della pelle: è il lato più resistente al calore.
  2. Preferire le ricette con impanatura: protegge la carne. Tante le possibilità tra cui scegliere: semi di zucca o di sesamo, pangrattato, granella di mandorle, noci o pistacchi.
  3. Cuocere in padella a fuoco dolce o in alternativa può andare anche un breve passaggio in forno a 180°.
  4. Per una preparazione più veloce mettere il pesce su un piatto piano, appoggiarlo su una pentola di acqua bollente, mettere sopra il coperchio e cuocere per 5 minuti.
  5. Se si cuoce un pesce grasso (come sgombro o salmone) unire durante la cottura il succo di limone, arancia o madarino: migliora il sapore.
  6. Se il pesce è magro preferire aromi come salvia e rosmarino per la cottura in forno. Se si fa in padella via libera alle spezie (curry, zenzero, pepe, timo). Se al vapore finocchietto, menta e origano sono perfetti.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Ricotta: tanti modi per renderla più gustosa

yogurt-932778_1280

È un latticino versatile, leggero, adatto anche a chi è a dieta. E soprattutto si presta per tanti piatti, dai sughi, al ripieno della pasta fresca e persino sulla pizza. Senza contare i dolci.

Ecco qualche consiglio:

1. DOLCE: mescolare alla ricotta cacao o vaniglia. Lavorare per qualche minuto con un cucchiaio in acciaio e servire con i biscotti, frollini o secchi.

2. SALATA: mescolare con curcuma, zafferano, erba cipollina in una ciotola con un cucchiaio o una forchetta. Spalmare su pane tostato.

3. NEGLI IMPASTI: passarla al setaccio prima di incorporarla agli altri ingredienti. L’impasto risulterà più omogeneo.

4. SULLA PIZZA: farla sgocciolare a lungo così il siero non renderà la pasta molle.

5. SULLA PASTA: con salsa di pomodoro e noci, con pesto e pinoli, con rucola e pistacchi, oppre da sola. L’importante è usare anche il suo siero: il sugo sarà più gustoso.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Patate arrosto: qualche trucco in più

baked-potatoes-2157202_1280

Mi è già capitato di parlare di patate arrosto, ma ci sono talmente tanti segreti per farle buone e croccanti che non si finisce mai di imparare.

Ecco qualche nuova idea per renderle più buone:

  1. Per elimiare l’amido e renderle croccanti fuori e morbide dentro, si possono lasciare a mollo in acqua fredda per 20 minuti, cambiando l’acqua 2 o 3 volte.
  2. In alternativa si possono scottare in acqua bollente per per 5 minuti prima di metterle nel forno.
  3. Tagliarle a cubetti piccoli: così la cottura risulterà uniforme.
  4. Preriscaldare il forno con dentro la teglia vuota. Quando ha raggiunto la temperatura aggiungere un filo d’olio e le patate e mescolare ogni 20 minuti.
  5. Condire con rosmarino, timo, prezzemolo, aglio intero (da togliere prima di servire) e magari anche cipolla rossa o cipollina bianca. Oppure panna acida.
  6. Se avanzano conservare in frigo al massimo un giorno in un contenitore a chiusura ermetica e scaldare prima di servire.

©RIPRODUZIONE RISERVATA