Fresca, leggera e adatta a ogni momento della giornata. La mozzarella in estate si mangia volentieri e si presta a tante ricette creative. Sono molti i tipi in commercio, ciascuno con le sue particolarità e adatto a usi particolari.
Ecco alcuni esempi:
- Ciliegini: mozzarelline molto piccole adatte alle insalate e ai sughi freddi. Ma anche per decorazioni e aperitivi.
- Bocconcini: hanno un peso medio intorno ai 50g. Sono facili da usare in cucina e si prestano soprattutto per decorare i piatti, per preparare vol-au-vant e tartine, oppure da gustare negli spiedini freddi, alternati a verdure. Si possono anche tagliare a metà, riempire con fettine di speck e sottaceti e chiudere con uno stuzzicadenti.
- Nodini: saporiti e scenografici. Ideali da mettere nel piatto interi, per preparare un piatto freddo d’effetto, si possono infilare nel loro intreccio rametti di basilico, timo, sedano. La pasta è compatta e al taglio non rilasciano molto liquido, per questo sono perfetti a pezzi in un sugo cotto.
- Mozzarella tradizionale: buona da sola o in insalata. Se si usa cotta, anche sulla pizza, bisogna farla sgocciolare bene e asciugarla con carta assorbente da cucina. Buona anche fritta in pastella (da sola o con le verdure) oppure in carrozza. Svuotata, si può riempire di olio e aceto e intingere le verdure in pinzimonio, mentre l’interno si può usare per insaporire una minestra di verdure.
- Treccia: è morbida e succulenta. Il peso arriva fino ai 3 kg. Oltre alle preparazioni tradizionali in insalata, si può sfruttare la sua forma per creare un piatto unico originale: basta appoggiarla su fettine di pane tostato, e inserire nelle sue pieghe fettine di verdure diverse (pomodori, peperoni, zucchine, melanzane grigliate, cetriolo), e spruzzare di spezie a piacere (menta, timo, maggiorana). Condire con un filo d’olio.
- Affumicata: asciutta e dal gusto intenso. Ideale da gustare alla piastra o scottata in padella. È ottima anche grattugiata per condire la pasta al forno.
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