Bruschette insolite

Non solo salate, le bruschette possono essere anche dolci e preparate con fette di torte, pan di spagna, panettoni, pandoro, veneziane e colombe avanzate.

Ecco come fare:

  1. Ingredienti: 20 g. di zucchero, tranci di torte senza farcia, pan di spagna, panettone, pandoro, veneziana, colombe classici. Le fette devono essere di 5 cm per lato e 2 di altezza.
  2. Preparazione: mettere lo zucchero in una padella e lasciare caramellare. Aggiungere i tranci e lasciare colorare sui due lati.
  3. Presentazione: servire in piattini accompagnati da creme, panna montata, gelato, marmellate o confetture, frutta fresca,candita, cotta, disidratata, secca. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
Pubblicità

Streusel alle noci pecan

È un topping tipico della cucina tedesca. Adatto ai dolci più svariati, sostanzioso e buonissimo.

Ecco come si prepara:

  1. Ingredienti: 60 g. noci pecan (in alternativa si può usare un qualunque altro tipo di frutta secca), 60 g. zucchero di canna, 50 g. di farina 00, 2 cucchiai di burro freddo, ½ cucchiaino di cannella, un pizzico di estratto di vaniglia, un pizzico di sale.
  2. Preparazione: tritare le noci grossolanamente, aggiungere zucchero, farina, burro, cannella, vaniglia e sale. Trasferire il composto in una ciotola, coprire e tenere in frigorifero, ma massimo per 5 giorni.

  3. Usi: sulle torte, sulle crostate, sui biscotti, sui muffin come decorazione. Per accompagnare il gelato oppure i dolci della tradizione come panettone, pandoro, bisciola, colomba e veneziana.

®RIPRODUZIONE RISERVATA

Pasta al forno? Così è più buona

Piatto tipico della tradizione italiana. Ideale per pic nic in estate e primavera. Perfetto per i pranzi della domenica in autunno e in inverno. La pasta al forno mi è sempre piaciuta in tutte le sue varianti, dalle lasagne alla pasta secca, perché è un piatto completo e gustoso. Ma per farla della giusta consistenza è bene seguire alcune regole.

Ecco quali:

  1. Pasta: le lasagne vanno scottate per 30 secondi in una pentola con acqua, sale e due cucchiai di olio. La pasta va cotta per ¾ del tempo previsto per la cottura in acqua salata e poi lasciata raffreddare su una placca unta di olio (così non attacca). Entrambe completeranno la cottura in forno.

  2. Cottura in forno: mettere sopra la pirofila per 2/3 del tempo di cottura carta da forno bagnata in acqua e strizzata. Così la pasta non si secca eccessivamente. Cuocere per una ventina di minuti in forno statico a 200°-210°, se ventilato a 180°-190°.

  3. Verdure: quelle più dure come zucchine, carote e cipollotti vanno scottate in padella con olio per qualche minuto. Quelle più delicate come fiori di zucchina, asparagi, insalate si possono cuocere direttamente in forno.

  4. Carne: polpette o salsiccia a pezzetti vanno rosolate in una padella antiaderente per qualche minuto. Completeranno la cottura in forno.

  5. Formaggio: i migliori sono scamorza e caciocavallo tra quelli a pasta dura, mozzarella, ricotta e squacquerone tra quelli a pasta morbida. Si possono aggiungere poco prima della cottura in forno eventualmente mescolati con pepe e olio. Il parmigiano è ideale da spolverare sopra per formare la crosticina.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Salsa alla menta

Fresca e delicata. Mi piace usare la salsa alla menta perché è gustosa e utile da accompagnare a carne, pesce, tartine.

Ecco come si prepara:

  1. Ingredienti: una tazza di yogurt, una tazza di cetriolo a pezzetti, ¼ di tazza di menta fresca, un cucchiaio di succo di lime, ½ cucchiaio di sale, 1/4 cucchiaino di cumino macinato, paprika dolce, uno spicchio di aglio (se piace), peproncino in polvere, erba cipollina o finocchietto.

  2. Preparazione: filtrare lo yogurt in una ciotola e lasciare scolare per 5 minuti. Frullare tutti gli ingredienti insieme allo yogurt con un mixer e mescolarli insieme. Mettere in frigorifero fino al momento dell’uso. Decorare con erba cipollina o finocchietto.

  3. Usi: sulla carne, sul pesce, sulle verdure, sulle tartine.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Cottura a vapore trucchi e consigli

È una tecnica di cottura tipica della cucina orientale. Mi piace usarla perché permette di conservare sali minerali, vitamine e sapore dei cibi. Ma è bene seguire alcune dritte per farla a regola d’arte.

Ecco quali:

  1. Cibi: verdure e alimenti delicati, come pollo e pesce, meglio se a cubetti regolari le prime e a filetti i secondi, altrimenti c’è il rischio che non si cuociano uniformemente. Bene anche la pasta di riso.

  2. Acqua: deve essere bollente, ma non deve venire a contatto con i cibi nel cestello, altrimenti è una cottura in umido e si perdono vitamine e minerali.

  3. Sapore: si possono mettere erbe e spezie nell’acqua oppure usare il brodo per dare più sapore.

  4. Sale: meglio metterlo sulle verdure dopo la cottura, così il colore rimane brillante.

  5. Tempo: varia a seconda degli alimenti e delle loro dimensioni. In generale 10 minuti in più della bollitura.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Idee con il cumino

Per insaporire le ricette il cumino è una spezia molto utile. A uno show cooking indiano ho scoperto che in cucina può avere usi davvero interessanti.

Ecco quali:

  1. Se una ricetta è troppo piccante: se capita di mettere troppo peperoncino, l’aggiunta di cumino permette di riequilibrare il sapore. Ne basta un pizzico.

  2. Se è finito il sale: anche detto sale di “Alamelu”, dal nome di una scrittrice di cucina indiana. Basta mescolare insieme pepe nero macinato e cumino macinato. Usare al posto del sale.

  3. Per insaporire: usato fresco ha un sapore piuttosto pungente che si ammorbidisce in cottura. È indicato soprattutto nelle lunghe cotture in umido, come per la preparazione di stufati. Mentre i semi tostati (10 minuti in forno a 110-120°) si possono aggiungere al riso pilaf o alle lenticchie. Sulla carne si può usare come glassa: mezza tazza di olio extravergine di oliva, mezza di succo di arancia e un cucchiaio di cumino macinato.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Cous cous dolce

Non solo salato, accompagnato da tante verdure. Ma il cous cous può essere anche un ottimo dolce. L’ho assaggiato per la prima volta in Sicilia, nel famoso Festival di san Vito Lo Capo, e mi sono subito fatta insegnare la ricetta: perché è un dolce facile da preparare e adatto a tutte le stagioni.

Ecco come fare:

  1. Ingredienti: 175 g. di cous cous precotto, 3 cucchiai di miele, succo e scorza grattugiata di un’arancia, un cucchiaio di olio, 125 g. di frutti piccoli (chicchi d’uva, frutti di bosco, kumquat, grani di melagrana, litchi), un frutto grande tagliato a pezzetti (una mela, una pera, una banana, un mango, una papaya, un caco mela), semi di zucca, foglioline di menta, cioccolato a scaglie, panna montata, fiori eduli.

  2. Consigli: in alternativa alla frutta fresca si può preparare anche con quella disidratata. Scegliere frutta di stagione: possono andare bene frutti diversi oppure unire secondo la provenienza geografica (“esotici”, di “montagna”, “di bosco”), o per tipologia (“agrumi”, “cachi”, “mele”).

  3. Preparazione: lavare e pelare la frutta. Versare il cous cous in una ciotola, aggiungere l’olio e il miele. Mescolare bene e coprire con 350 g. di acqua bollente e con succo e scorza di arancia. Lasciare riposare coperto per 5 minuti. Sgranare il cous cous con una forchetta e unire la frutta e i semi di zucca.

  4. Presentazione: mettere in stampini con carta da forno tenere in frigorifero fino al momento di servire. Sformarli e guarnire con foglioline di menta, scaglie di cioccolato o ciuffetti di panna montata, fiori eduli.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

E per apertivo…mandorle

Fanno bene alla salute, sono versatili e leggere. Mi piace servirle come aperitivo. E per renderle ancora più saporite, le preparo secondo una ricetta che ho imparato in un viaggio in Francia.

Ecco come fare:

  1. Ingredienti: una tazza di mandorle al naturale spellate, 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, 3 cucchiaini di timo secco, un cucchiaino di sale, un albume d’uovo, foglioline di timo fresco, menta o basilico a sce.

  2. Preparazione: unire tutti gli ingredienti alle mandorle in una ciotola. Mescolare con un cucchiao per ricoprire bene tutte le mandorle. Mettere in una teglia ricoperta da carta da forno. Tostare in forno a 200° per 10 minuti. Lasciare raffreddare e guarnire con foglioline di timo fresco, menta o basilico a scelta.

  3. Presentazione: servire in una ciotolina accompagnate da bicchieri di succo di pomodoro, succo di frutta, prosecco. Si possono abbinare a patatine fritte, verdure crude, semi di zucca e tramezzini a piacere.

©RIPRODUZIONE RISERVATA