Huramaki: si prepara così

È un modo divertente per preparare il riso con pesce e verdure. Mi piace perché dà al menù un tocco orientale.

Si prepara così:

  1. Ingredienti: 200 g. di riso, 2 fogli di alga nori, aceto di riso, sale, zucchero, semi di sesamo bianchi e neri, 6 bastoncini di surimi, verdure a scelta tra carota, zucchina o 100 g. di fagiolini, sake’.
  2. Preparazione: lessare il riso in una casseruola con 2 dl di acqua minerale naturale e 2 cucchiai di sake’. Bollire a fiamma bassissima per 10 minuti. Lasciare il riso coperto per 15 minuti. Inumidire il riso scolato con uno sciroppo a base di 6 cucchiai di aceto di riso, due cucchiaini di zucchero e sale sciolti in un pentolino. Mettere il riso su un vassoio in metallo e coprire con un panno umido. Passare sulla fiamma i fogli d’alga non dal lato lucido e dividerli a metà. Rivestirli poi con una pellicola. Distribuire sopra un quarto del riso su ciascuno. Cospargere di semi di sesamo. Ribaltare il foglio di alga. Distribuire sopra i bastoncini di surimi con polpa di granchio tagliati a metà e bastoncini di verdure (3 per ognuno) nel senso della lunghezza. Arrotolare il tutto piano compattando il cilindro e tenendolo stretto.
  3. Presentazione: tagliare con un coltello a lama liscia e affilata. Ricavare tanti cilindrini. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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Zuppa inglese a regola d’arte

Dolce, morbida, profumata e coloratissima. Quando porto in tavola la zuppa inglese c’è sempre allegria e tanto buon umore. Ma prepararla non è semplice.

Ecco qualche trucco:

  1. Crema chiara e omogenea: bollire 600 ml di latte e 150 di panna in un pentolino con scorza di un limone non trattato e un baccello di vaniglia. Montare a parte 6 tuorli con 150 g. di zucchero in una ciotola. Unire 50 g. di farina setacciata poco alla volta e alternarla a un mestolino di latte e panna caldi, mescolando con la frusta. Cuocere la crema a fuoco basso senza farla bollire e continuando a mescolare finché non è densa. Mettere metà in una ciotola coperta con una pellicola. L’altra metà va mescolata con 80 g. di cioccolato fondente a pezzi finché non si scioglie.
  2. Non inzuppare troppo i savoiardi: spennellare 4 savoiardi con alkermes e metterli in una pirofila. Coprire con la crema gialla, poi metterne altri 4 e proseguire con la crema al cioccolato. Finire coi savoiardi.
  3. Compattare: premere leggermente con le mani per rendere compatto il dolce.
  4. Evitare sbavature: tenere la zuppa inglese in frigorifero fino al momento di servire. Così le creme saranno più sode e i savoiardi non saranno troppo molli. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Gelatina di… Moscato

Se dopo le feste, come è capitato a me, è avanzato il vino dolce, si può usare per preparare una sfiziosa gelatina da accompagnare a secondi piatti e dessert.

Ecco come fare:

  1. Ingredienti: 15 ml di gelatina in fogli, 5 dl di moscato, anice stellato, cannella e pepe nero in polvere.
  2. Preparazione: mettere la gelatina in una ciotola con acqua fredda. Scaldare il vino e fare sobbollire. Aggiungere la spezie. Strizzare la gelatina e unirla al vino. Mescolare fino a quando è sciolta e togliere dal fuoco. Trasferire in stampi in silicone, mettere in frigorifero e lasciare rapprendere per 3 ore.
  3. Presentazione: capovolgere gli stampi su piatti da portata. Accompagnare a secondi di carne bianca (pollo, tacchino, coniglio) o di pesce (lessato, arrosto, al forno). A dolci lievitati, pasticcini oppure a frutta fresca o cotta. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Pomodori secchi: istruzioni per l’uso

Sono uno degli alimenti principali della dieta mediterranea. Gustosi e saporiti. Si possono aggiungere a tante ricette diverse. Mi piace usarli perché danno sapore e colore.

Ecco come fare:

  1. Preparazione: si possono comprare già pronti al naturale o sott’olio. Con l’essiccatore si preparano in una o due ore.
  2. Il confit: tagliare a quarti pomodori interi, Disporli su una teglia coperta da un foglio di alluminio. Condire con sale, pepe, timo essiccato e un pizzico di zucchero a velo. Mettere in forno a 90° e cuocere per un’ora. Girare, irrorare d’olio e lasciare cuocere per un’altra ora.
  3. Conservazione: si possono conservare disidratati in sacchetti in freezer, anche 6 o 9 mesi. In luogo fresco e asciutto per due mesi, eliminando l’aria dal sacchetto. Sott’olio in contenitore ermetico da riporre in frigorifero per circa 2 settimane.
  4. Usi: gustare da soli con olio e pane, aggiungerli alle insalate, alle minestre, alle preparazioni in umido e alle salse. Tagliati a striscioline si possono mettere nelle pastasciutte. Al posto dei pomodori freschi si possono usare in tramezzini, panini e sulla pizza. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Per antipasto…blinis

Sono piccole crepes che si usano come base per tartine con i ripieni più vari. Leggere e facili da preparare sono adatte come antipasto, aperitivo o finger food.

Si preparano così:

  1. Ingredienti (per 10 blinis): 80 g. di farina, 1 uovo, 1dl di latte, 50 cl di panna fresca, 10 g. di lievito istantaneo per ricette salate, un pizzico di zucchero, sale, burro per friggere.
  2. Preparazione: separare il tuorlo dall’albume. Sbattere il tuorlo con zucchero e latte e unire la panna a filo. Aggiungere farina e lievito setacciati. Lasciare riposare la pastella coperta per un’ora. Montare gli albumi con un pizzico di sale a neve e incorporare alla pastella senza far sgonfiare il composto. Ungere una padella antiaderente con un po’ di burro. Scaldare a fiamma media. Versare la pastella con un mestolino. Cuocere finché non si gonfia e dorare su entrambi i lati, girando con una spatola.
  3. Presentazione: farcire con ingredienti a scelta. Pesce affumicato, paté di carne o pesce, formaggi molli, salsine a base di verdure e olio, frutta fresca, disidratata o secca. Aromatizzare con spezie o erbe aromatiche. Disporre sui blinis una volta freddi e servire. Oppure lasciare le farciture separate in ciotoline. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Un tocco di pepe rosa

Ha un sapore delicato e leggermente piccante. Mi piace usarlo perché dà un tocco aromatico alle ricette e ha un bel colore.

Ecco come usarlo:

  1. Abbinamenti: sul pesce arrosto, sulla carne rossa alla griglia e al barbecue, sulla carne bianca al forno, sulle verdure (in particolare crescione e insalate). Si accompagna anche a macedonia (soprattutto fragole e frutti rossi) e frutta cotta e a dolci lievitati o creme.
  2. Secco: si può macinare con un pepe nero o bianco. Le bacche si possono anche polverizzare con un batticarne.
  3. Fresco: si trova anche in vasetti in salamoia. In questo caso le bacche vanno fatte sgocciolare prima dell’uso.
  4. In cottura e nelle salse: aggiungere all’ultimo minuto. Altrimenti perde l’aroma fragrante e può lasciare un retrogusto amarognolo difficile da eliminare. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Granita spumante e frutta

Ideale per un dessert insolito, ma anche come cocktail o aperitivo. Si prepara facilmente e permette di finire lo spumante delle feste.

Ecco come fare:

  1. Ingredienti: 3,5 dl di acqua, 200 g. di zucchero, 1 cucchiaio di succo di limone, 5 dl di spumante, 150 g. di frutta a piacere (arance, lime, frutti di bosco, fichi, ananas).
  2. Preparazione: bollire l’acqua con 100 g. di zucchero e il succo di limone. Mettere in freezer lo spumante per 4 ore e mescolarlo ogni 30 minuti. Bollire la frutta con poca acqua e 100 g. di zucchero e poi frullare.
  3. Presentazione: servire la granita con lo sciroppo alla frutta e guarnire con gli stessi frutti interi o a fette usati per lo sciroppo e foglioline di menta. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Pasta craquelin

È un impasto morbido per ricoprire bignè ed eclair. Così diventano più buoni. E sono anche più scenografici.

Si prepara così:

  1. Ingredienti: 80 g. di zucchero, 90 g. di farina 00, 60 di burro (eventuale colorante in gel).
  2. Preparazione: versare in una ciotola burro, zucchero e farina. Impastare. Unire eventualmente il colorante. Formare un panetto e farlo rassodare in frigorifero per un’ora. Stendere con il mattarello su una spianatoia leggermente infarinata fino a 3mm di spessore. Per i bignè formare cerchietti con un coppapasta o un taglia pasta, altrimenti per la eclair tagliare a strisce. Mettere un vassoio con carta da forno in frigorifero.
  3. Uso: mettere i dischetti o le strisce sopra i bignè o la eclair prima di infornare e cuocere in forno ventilato a 180° per 25 minuti. Farcire con crema pasticcera, chantilly o panna montata. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Frutta e verdura non anneriscono

Che siano carciofi, mele, banane o pere una volta tagliati anneriscono velocemente. Il fenomeno è conosciuto come ossidazione e si può prevenire in tanti modi.

Ecco quali:

  1. Aggiungere un succo: basta succo di limone o altri agrumi.
  2. Mettere un aroma: i gambi di prezzemolo. Danno sapore e sono comunque aciduli.
  3. Guarnire: con foglie di spinaci spezzettate, fette di kiwi o di patata. Hanno tutte potere antiossidante.
  4. Mescolare: con un cucchiaio di farina bianca o acqua frizzante usata in purezza. ©RIPRODUZIONE RISERVATA