Prezzemolo: istruzioni per l’uso

Si mette un po’ dappertutto perché sta bene con diversi ingredienti. Si può usare fresco intero o tagliuzzato o addirittura ridotto in purè. Mi piace aggiungerlo perché dà sapore senza coprire ciò che accompagna.

Ecco come usarlo:

  • In cottura: il momento migliore per utilizzarlo è verso la fine per esaltare il sapore degli altri ingredienti. Se è prolungata meglio quello essiccato e, per ottenere un aroma più ricco, metterlo a bagno in acqua calda prima di usarlo.
  • Se è tritato: aggiungerlo fresco direttamente sul piatto pronto. Se va cotto farlo entro un’ora da quando è stato tritatato, se no il sentore pungente si disperde.
  • Gambi e foglie: i gambi hanno un aroma più intenso. Meglio usarli per brodi e minestre e nelle cotture prolungate.
  • Con altre spezie o erbe: il prezzemolo può compensare l’assertività di foglie di coriandolo e altri aromi particolarmente robusti di cui si è eventualmente esagerato nel dosaggio. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
  • Che buono il solkhadi

    Speziata e con un sapore che porta subito alla mente le atmosfere orientali. È una bevanda originaria del subcontinente indiano. È nutriente e colorata. Mi piace prepararla come aperitivo analcolico o per accompagnare un pasto veloce a pranzo.

    Ecco come fare:

    1. Ingredienti: bucce di kokum (spezia orientale difficile da trovare) oppure polpa di tamarindo o frutti di bosco, 2 vasetti di yogurt bianco o latte di cocco, 4 bicchieri d’acqua, 2 spicchi d’aglio sminuzzati, 3 peperoncini pestati, 2 cucchiai di olio di semi, 2 di semi di senape, polvere di curry, sale, zucchero, foglie di menta o basilico.
    2. Preparazione: frullare le bucce di kokum dopo averle bollite. Oppure frullare la polpa di tamarindo o i frutti di bosco. Mettere in una terrina e aggiungere yogurt o latte di cocco, acqua, aglio, peperoncino. Scaldare l’olio in un padellino e aggiungere semi di senape e curry. Versare poi nella terrina. Aggiungere sale e zucchero.
    3. Presentazione: guarnire con foglioline di menta o basilico e frutta disidratata a piacere. Servire fresco come aperitivo, antipasto o per accompagnare un panino, un’insalata di pasta, pollo, uova, pesce o formaggio. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Guacamole di melagrana

    Tutti conoscono la celebre salsa messicana a base di avocado. Ho scoperto che ne esiste anche una variante con la melagrana. Mi piace abbinarla a a secondi e aperitivi.

    Ecco come si prepara:

    1. Ingredienti: 2 avocado maturi, 1 lime, una tazza di cipollotti affettati, 4 spicchi di aglio sminuzzati, 2 peperoncini a pezzetti, 2 manciate di coriandolo in semi o foglie tritate, 1 melagrana o un bicchiere di succo di melagrana.
    2. Preparazione: pelare e denocciolare gli avocado e metterli in una terrina. Irrirare con succo di lime. Schiacciare fino a ridurli in crema grossolana. Aggiungere cipollotti, aglio, peperoncino, coriandolo, succo di melagrana (già pronto o preparato spremendone i chicchi). Continuare a schiacciare l’avocado e mescolare finché gli ingredienti non sono amalgamati. Ricoprire, se piace, con chicchi di melagrana fresca.
    3. Usi: con cocktail a base di Martini o succo di melagrana, vino bianco o prosecco. Per accompagnare verdure in pinzimonio. Con carne di maiale, pollo o selvaggina. Su fette di pane tostato. Con salmone, sgombro, alici, sardine, polpo lessati o in insalata. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Funghi , ceci e mandorle tostate

    È un piatto molto diffuso nell’India meridionale. Si può gustare da solo in aperitivi e antipasti. Oppure abbinare alla pasta, al riso o a un secondo. Mi piace perché è veloce e saporito.

    Ecco come si prepara:

    1. Ingredienti: 2 tazze di funghi affettati, 1/2 tazza di mandorle a lamelle, 1 cucchiaino di semi di sesamo nero, olio di semi, una cipolla a pezzetti, uno spicchio di aglio tritato, 1 cucchiaio di zenzero fresco grattugiato, 1 cucchiaino di cumino macinato, 2 peperoncini rossi secchi sminuzzati e senza semi, una scatola di ceci da 250 g. e 1/2 tazza di brodo vegetale.
    2. Preparazione: scaldare un cucchiaio di olio in un tegame di media grandezza. Aggiungere i funghi e soffriggere per 3 minuti. Metterli poi in un piatto e tenere da parte. Mettere in una padella un altro cucchiaio di olio, unire le mandorle e farle tostare per tre minuti poi porle in un altro piatto. Scaldare un altro cucchiaio d’olio e unire semi di sesamo, dopo 30 secondi le cipolle per 5 minuti, aglio, zenzero e dopo altri 5 minuti cumino e peperoncino. In ultimo incorporare il brodo, i ceci, i funghi. Sobbollire a fuoco lento per 25 minuti. Al momento di servire guarnire con le mandorle tostate.
    3. Usi: come aperitivo o antipasto accompagnato da fette di pane integrale tostato e verdure fresche, con il riso basmati bollito o per condire la pasta. Come contorno per un secondo a base di carne, pesce, uova, tofu o formaggio. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Crema di pomodori profumata

    Non solo in estate. I pomodori in inverno sono ottimi da gustare, anche in zuppe e creme. Come questa ricetta, facile da preparare e con l’aggiunta di finocchio e menta. Mi piace gustarla calda con crostini di pane tostato. E la mente subito vaga verso baite di montagna, isolate e immerse nel silenzio ovattato della neve.

    Ecco come si prepara:

    1. Ingredienti: 200 g. di pomodori, 1 cucchiaino di menta essiccata, 1 di prezzemolo, 1 di timo, 1 di semi di finocchio, 2 tazze di brodo di verdura, sale marino. Per guarnire rametti di menra fresca, olio extravergine di oliva o panna acida.
    2. Preparazione: lavare, pulire e tagliare i pomodori nel senso della lunghezza. Disporli su una teglia coperta di fogli di alluminio. Mettere insieme le erbe e lasciare da parte un cucchiaino. Distribuire il resto sui pomodori. Infornare a 135° in forno preriscaldato per 3 ore e lasciare raffreddare. Versare il brodo in una casseruola e portare a ebollizione. Mettere i pomodori in un mixer, aggiungere le spezie, il brodo e frullare fino a ottenere una crema liscia. Versare nella casseruola e scaldare. Prima di servire aggiungere il cucchiaino di spezie rimasto.
    3. Presentazione: si può servire calda o fredda. Aggiungere crostacei, panna acida, olio extravergine di oliva o guacamole. E poi guarnire i piatti con foglioline di menta fresca. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Un pizzico di cannella

    È la regina delle spezie invernali. Su torte, creme e cioccolate, nel vin brule’ e nelle tisane. La cannella si abbina a tanti piatti anche salati. Mi piace aggiungerla perché dà un sapore buonissimo.

    Ecco dove metterla:

    1. Crostacei e pesce: nella zuppa di pesce si può aggiungere in cottura. È ingrediente tipico di quella di San Francisco. Sui crostacei lessati, come gamberetti, aragosta e astice va messa prima di servire.
    2. Carne: sul maiale alla griglia, l’agnello al forno oppure sul manzo macinato per preparare hamburger o polpettoni.
    3. Legumi e cereali: sulle lenticchie, specialmente in zuppa, oppure sul riso pilaf. Aggiungere sul piatto pronto da servire.
    4. Verdure: in torte e quiche di verdure, nelle zuppe e nei sottaceti da servire in antipasti e aperitivi.
    5. Sulla frutta: è ottima con mele, pere, banane e cocco serviti freschi, cotti oppure nella preparazione di crostate, strudel, ciambelle, torte e souffle’. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Che buono l’agrodolce

    Il sapore è tipico della cucina orientale e di alcune ricette dell’Italia meridionale. Mi piace usarlo sulle verdure, la carne o il pesce perché un condimento o una salsa agrodolce danno un tocco originale, colorato ed esotico.

    Ecco come fare:

    1. Condimento per le verdure: basta abbinare un sapore dolce (zucchero o miele) con uno agro (aceto di vino, di mele o succo di limone): la scelta è una questione soprattutto di gusto personale. Le proporzioni sono esattamente il 50 per cento, per esempio 50 g. e 50 g. per un chilo di verdura da condire. La preparazione migliore è quella a caldo, mettendo gli ingredienti a scaldare a fiamma bassa in un pentolino per 5 minuti, più il tempo di cottura delle verdure.
    2. Salsa agrodolce: mettere sul fuoco 125 g. di zucchero e 130 di concentrato di pomodoro. Aggiungere 125 di aceto e 500 g. d’acqua e mescolare. In una ciotola unire 35 g. di fecola di patate con 4 cucchiai d’acqua. Sbattere con una frusta e mettere nel pentolino. Portare a ebollizione continuando a mescolare. Lasciare raffreddare prima di servire.
    3. Usi della salsa: per accompagnare piatti di carne o pesce, piatti orientali come ravioli al vapore, wonton o involtini primavera. Servire con tartine o verdure fresche tagliate o bastoncini di formaggio stagionato come finger food per aperitivi o antipasti. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Hummus per tutti i gusti

    Per uno spuntino veloce, un aperitivo o con finger food. L’hummus mi piace perché si prepara velocemente, è buono e molto versatile.

    Ecco come fare:

    1. Ceci: frullare 100 g. di ceci lessati con 3 cucchiai di olio extravergine di oliva, succo di mezzo limone e un pizzico di sale. Insaporire con paprika. Da spalmare su pane tostato, per accompagnare pesce affumicato o carni bianche.
    2. Fave: frullare 100 g. di fave lessate con 3 cucchiai di olio extravergine di oliva, succo di mezzo limone, un pizzico di sale. Insaporire con zenzero in polvere. Per accompagnare verdure in pinzimonio, fritto di pesce, carne alla griglia.
    3. Edamame: frullare 100 g. di fagioli di soia con 3 cucchiai di olio extravergine di oliva, 2 cucchiai di tahina, succo di mezzo limone e un pizzico di sale. Guarnire con erba cipollina. Servire con sushi, avocado, carpaccio di pesce, gamberetti o altri crostacei lessati. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Chips di riso

    Le ho assaggiate in un ristorante thailandese. E mi sono piaciute subito. Croccanti, saporite e facili da preparare. Ideali per aperitivi, antipasti e per accompagnare finger food.

    Ecco come si preparano:

    1. Ingredienti: 100 g. di riso, 1/2 cucchiaio di amido di riso, un cucchiaio di curry, oppure zenzero macinato o cumino, olio di semi di arachidi, acqua, sale.
    2. Preparazione: cuocere il riso in 300 ml di acqua salata. Unire l’amido di riso e le spezie scelte. Frullare. Appiattire il composto e infornare. Cuocere a 150° per un’ora. Raffreddare e formare chips irregolari. Friggere in olio di semi a 190° per renderle gondie e croccanti.
    3. Usi: con zuppe calde e fredde al posto dei crostini, nelle insalate e nelle macedonie di frutta esotica, per accompagnare salse consistenti, come guacamole e salsa verde da servire con tartine, verdure crude e finger food. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Salsa alle noci

    Non solo sulla pasta. La salsa di noci è facile e veloce da preparare. E si può abbinare a diverse ricette. Mi piace usarla, perché dà sapore e rende originali anche i piatti più anonimi.

    Ecco come fare:

    1. Ingredienti: 250 g. gherigli di noci, 2 fette di pane senza crosta, un bicchiere di latte, uno spicchio d’aglio spellato, 20 g. di burro, 5 cucchiai di olio extravergine di oliva, sale, pepe, 50 g. di parmigiano grattugiato.
    2. Preparazione: versare nel mixer le noci e il pane ammorbidito nel latte. Unire aglio, parmigiano, olio, aglio, burro, sale e pepe. Frullare fino a ottenere un composto morbido e omogeneo.
    3. Variazioni: si può sostituire il parmigiano con ricotta, altro formaggio morbido o panna da cucina. Al posto dell’aglio si può mettere un’erba aromatica come maggiorana, finocchietto, menta o prezzemolo. Si possono unire alle noci 50 g. di altra frutta secca, nocciole, pistacchi, mandorle o pinoli.
    4. Usi: sulla pasta (diluire con 2-3 cucchiai di acqua di cottura così si aderisce meglio alla pasta), su torte salate, per accompagnare formaggi erborinati, sulle tartine come finger food, per accompagnare verdure crude o cotte, sulla carne bianca. È ottima anche con patatine fritte o lessate. ©RIPRODUZIONE RISERVATA