Budino di riso: varianti golose

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Come dessert, per la colazione o come merenda. Il budino di riso è semplice da preparare, molto gustoso e nutriente. Mi piace perché unisce ingredienti morbidi e più consistenti, creando contrasti insoliti.

Ecco come si prepara:

  1. Con la farina di riso: mettere in un pentolino 100 g. di farina di riso, 50 di zucchero e 50 dl di latte, aggiunti mescolando poco alla volta. Bollire a fuoco basso per 20 minuti. Aggiungere 20 g. di burro e scorza grattugiata di agrumi non trattati, lasciare intiepidire e aggiungere 3 uova. Mettere nello stampo da budino e cuocere a bagnomaria in forno a 180° per circa un’ora.
  2. Con il riso intero: cuocere 150 g. di riso arborio per 5 minuti, scolare e mettere in una pirofila. Bollire 500 ml di latte in un pentolino, aggiungere una stecca di vaniglia, la scorza di un limone non trattato, un pizzico di cannella e uno di sale. Versare sul riso. Coprire la pirofila con carta di alluminio e cuocere in forno ventilato per 30 minuti a 150°. Sbattere intanto 50 g. di burro con 100 di zucchero in una terrina, aggiungere due tuorli. Unire al riso e mescolare. Imburrare uno stampo grande o quattro piccoli e cuocere a bagnomaria per 40 minuti. Servire spolverato di cannella o di cacao amaro e scorze di agrumi candite.
  3. La variante toscana (nella foto): pasta frolla per la base (lavorare 80 g. di burro con 50 di zucchero a velo, aggiungere scorza di limone non trattato, un uovo, impastare con 125 g. di farina e un pizzico di sale, lasciare riposare per un’ora; ma va bene anche quella già pronta surgelata). Cuocere il riso nel latte con la scorza di limone non trattato, unire a metà cottura 40 g. di zucchero, mescolare e lasciare raffreddare. Mettere il riso in una ciotola e aggiungere 25 g. di Maraschino, Rum o succo di arancia. Aggiungere 5 g. di farina, 2 g. di lievito per dolci e un pizzico di sale. Stendere la frolla e tagliare cerchietti da mettere negli stampini imburrati. Versare al centro la crema di riso e cuocere per 25 minuti a 180° nel forno. Guarnire con zucchero a velo o marmellata.

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Quante idee con la noce moscata

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Il suo aroma è buonissimo. E si sposa facilmente con piatti dolci o salati. La noce moscata dà sapore anche a ricette insospettabili.

Ecco come si usa:

  1. Lo sciroppo per i dessert: unire mezza tazza di acqua, mezza di zucchero, un quarto di tazza di rum, 4 cucchiai di noce moscata fresca. Mescolare lo zucchero finché non si è sciolto, lasciare sobbollire per 10 minuti, fino a quando lo sciroppo non si è addensato leggermente.
  2. Sui cavoli: aggiungere un pizzico di noce moscata a fine cottura, per togliere il sapore di zolfo.
  3. Sui piatti a base di farina e patate: aggiungere durante la cottura e un pizzico alla fine. Si lega con questi ingredienti anche quando sono la base per salse, perché l’assorbono facilmente.
  4. Su ricette a lunga cottura: nei brasati, negli stufati e nelle casserole, grattugiarla a fine cottura il suo aroma persistente rimarrà più a lungo.
  5. Su latticini e formaggi: grattugiare sui formaggi stagionati serviti da soli in alternativa a mostarda o marmellata. Oppure abbinare a preparazioni a base di formaggi molli, come cheese cake, tortini di mozzarella, mozzarella in carrozza, panini con stracchino e tartine alla robiola.

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Fantasie di ananas

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In estate, il frutto esotico che preparo più spesso è l’ananas. Non solo perché è buono, ma perché si presta a tante ricette diverse e scenografiche. Oltre a mangiarlo a fette, ci sono alcune idee che permettono di realizzare in poco tempo dolci gustosi e insoliti.

Ecco le mie preferite:

  1. Alla griglia: pulire l’ananas, eliminare il torsolo centrale e tagliarlo a fette di 1 cm. Irrorare con un bicchierino di rum (in alternativa vino dolce, dal moscato al vin santo), succo di limone e zucchero di canna. Lasciare a bagno per un’ora. Poi sgocciolare e grigliare su una piastra a fuoco medio, 2-3 minuti per lato. Mettere su piattini e decorare con foglioline di menta. Eventualmente accompagnare con gelato al gusto di panna o vaniglia.
  2. Al caramello: mettere sul fuoco medio un pentolino pieno per metà di acqua 250 g. di zucchero e mescolare. Quando diventa biondo il caramello aggiungere un bicchierino di cognac (in alternativa vino dolce o acqua). Tagliare l’ananas ed eliminare il torsolo. Preparare fette spesse 1 cm. Cospargerle con lo sciroppo di zucchero. Portare in tavola accompagnate dal ciuffo (in centro) e guarnire con panna montata.
  3. A sorpresa: tagliare l’ananas orizzontalmente in due parti e scavare la polpa senza intaccare l’involucro. Tagliare a dadini la polpa insieme a fragole, pesche, lamponi, mirtilli. Mettere la frutta nell’involucro dell’ananas e aggiungere un bicchiere di vino bianco oppure succo di frutta all’ananas. Guarnire con gelato alla crema e servire.
  4. Piña Colada: mettere nel frullatore pezzi di ananas fresco, 50 ml di panna, 100 ml di latte di cocco, 2 tazze di ghiaccio tritato, 6 palline di gelato alla panna, 100 ml di succo d’ananas (spremuto dalla scorza del frutto), rum per chi lo desidera. Versare la crema in bicchieri alti e decorare con scorzette di lime e cocco grattugiato.
  5. In insalata: tagliare l’ananas a pezzetti. Mettere in un piatto con 200 g. di spinacini, due carote, un gambo di sedano, mezzo avocado, un peperone rosso. Condire con senape e olio extravergine di oliva.

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