Sartu’ di riso: le dritte

Il Timballo o Sartu’ di riso è un classico della cucina napoletana. Per prepararlo ci sono versioni più leggere di quella tradizionale (a base di salsiccia e carne di maiale) che prevedono, pesce, crostacei, molluschi, verdure e ovviamente formaggi. Perché venga bene bisogna rispettare alcune regole.

Ecco quali:

  1. Il sugo: meglio usare polpa di pomodoro, così si è sicuri che si mantiene in cottura. Il riso assorbe molto i liquidi.
  2. Le polpettine: anche se non si prepara la versione tradizionale napoletana, le polpettine sono meglio dei pezzetti, così gli ingredienti rimangono più compatti. Aggiungere per prepararle pancarre’ sbriciolato o mollica di pane. Metterle al centro, in un buco fatto col cucchiaio.
  3. La cottura: lessare il riso per 7-8 minuti. Scolarlo e condirlo. Ungere lo stampo di burro e parmigiano grattugiato per non farlo attaccare. Infornare a 200° e cuocere per 40 minuti.
  4. Presentazione: lasciar riposare almeno per 5 minuti prima di sformare, altrimenti si rischia di romperlo. Decorare con gli stessi ingredienti usati per il ripieno, ma a pezzi: così sono più scenografici. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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